mercoledì 14 novembre 2018

Kurashiki II

Passare molto tempo in una città porta a esplorare più lontano

Foto, qualche ricordo qua e là del tempo a Kurashiki, tra ristoranti indiani (e diamine, ora che ci penso era proprio buono), curry giapponesi che nascondono la carne in un brodo denso e ri-visite del tempio e passeggiate in collina. Non scriverò della conferenza, un po' perché sarebbe da persone troppo serie, un po' perché è stato comunque un bel momento, mi ha fatto piacere poter parlare con persone che lavorano così lontano eppure così vicino a livello di tematiche e di modi di fare. 
Comunque prima dell'inizio del meeting c'era ancora tempo per una esplorazione della città, nella ferma decisione di passare al di là della collina del tempio per vedere cosa c'è oltre a questa e qualche quartiere un po' più nascosto che non si sa mai... 

E cosa si è potuto scoprire?

Anzi tutto, un membro nella collezione dei cartelli di annunci, cioè la tenerezza di questo cagnolino è imbattibile!!
Ho comunque deciso di cercare di fare un po' una raccolta dei vari cartelli, certi hanno proprio uno stile talmente "tenero" nipponico che non si possono lasciar scappare.

Oltre la collina, non lo direste mai ma c'è un... cimitero! Questa volta però c'è anche una foresta di Bamboo e un piccolo tempietto votivo che si è messo in posa per la foto! 

Siccome iniziava la conferenza, bisognava entrare nell'ottica di essere degli scientifici... e quindi una visita al museo di storia naturale si imponeva! Qui uno scheletro dei mammuth pigmei tipici dell'asia quando ancora il Giappone era collegato al continente da un ponte terrestre. 

Vista del tempio sulla collina, cielo e nuvole sono sempre spettacolari in queste giornate!

La squadra di Okayama ha il fantastico nome di "Fagiano" con tanto di pennuto come logo del team! Mai animale più nobile fu dedicato a una squadra di calcio!

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