mercoledì 26 novembre 2008

Ladri, sempre e solo ladri e disonesti



Questo video l'ho preso dal Blog di Antonio Di Pietro. Possibile che la nostra "democrazia" sia ormai ridotta a questo punto e sotto la piena luce del sole, con tanto di spot pubblicitari...

Se si pensa che l'immagine del nostro paese è quella di una nazione posseduta dalla Mafia, (benché si creda che ci siano rapimenti per le strade in generale e che sia pericoloso muoversi) con un primo ministro che la appoggia e queste non sono parole mie ma di un ragazzo che sta in India...
è triste constatare come la cosa sia vera...

Bah, e continuano a votare per i mafiosi, e i mafiosi continueranno a governare mentre il pugno di onesti viene schiacciato e spremuto per i loro piaceri...

lunedì 24 novembre 2008

L'importante è consumare

Quello che conta è il consumo giusto?
comprate e comprate... ecco la brillante soluzione di chi ha assunto, grazie alla sua mediatica dittatura, il controllo del nostro paese. Comprate anche voi, soprattutto voi che l'avete votato adesso pagate!! Pagate che è l'unica soluzione, non basta dare i soldi per le tasse... no! Dovete anche pagare per comprare delle cose che non vi servono purché siano Made in Italy... come dite?! Siete stati in un supermercato e l'80% dei prodotti non sono italiani? Ma davvero??
nooo... incredibile, il nostro supremo leader ha detto che è la gente come lui che guarda davvero alla situazione del paese, cosa ne volete capire voi di economia...
Comprate questo è quanto, non pensate di risparmiare qualcosa una crisi (che non esiste!) vi potrebbe mangiare i soldi in banca, per cui spendeteli, se poi non avete da mangiare chi se ne importa, se poi la scuola vi crolla in testa, beh è una fatalità, poteva essere un vaso di fiori da un davanzale no?

Sono in India ancora, ma ringrazio sentitamente tutti i cittadini italiani che hanno permesso che questo sistema si sia inserito nel nostro paese, che l'acqua sia venduta ai privati, che si facciano leggi insensate...
sapete come sono le leggi attuali? Ve le riassumo perché hanno tutte una cosa in comune, sono più o meno così

Il soggetto X (metteteci comune, scuola... quello che vi pare) Può fare X, Y e Z (mettete tre buone iniziative a vostra scelta) purché ciò non incida sulle previsione di spesa della Legge A (in genere si riferisce al DL 133) altrimenti si potrà rivolgere all'iniziativa privata...

Lo stato italiano viene smantellato pezzo per pezzo e venduto, e il tutto continua e continuerà a gravare sulle spalle dei cittadini... è talmente palese la cosa che è quasi ridicolo che ciò possa avvenire realmente...

Il clima non è più un problema con la crisi (che esiste se può togliere di mezzo altri intralci)... ma quanti cavolo di pianeti pensa di avere a disposizione il nostro sommo leader?? non c'è l'accordo allora noi facciamo il broncio e non rispettiamo nulla... anzi inquiniamo di più perché (come ho già detto in altri post) il futuro dell'economia italiana è l'industria pesante! La produzione di base... tutte cose che necessariamente producono inquinamento...
(come, mi dite che tutte le produzioni sono all'estero adesso, magari in Asia? Ma davero?! naaa impossibile se il Leader massimo dice che dobbiamo inquinare e sporcare saprà meglio di noi no? cosa ne possiamo sapere noi comuni cittadini della nostra economia...)

Per ultimo vi metto il collegamento a questo articolo di repubblica, dove il nostro sempre più dichiaratamente mafiosissimo leader massimo espone come Mani Pulite abbia tolto democrazia all'Italia! Meno male che ora abbiamo lui a ridarci la libertà di truffare, di aggirare le leggi e di vivere di pizzi e favori senza uno stato alle spalle!

giovedì 20 novembre 2008

Giorno 63

Eccomi qua infine, a mangiare scheggie di Prongles e Toblerone avanzati dal workshop per integrare la cena dell'ostello. Eh già sono cambiate un po' di cose in questo periodo di tempo, e ovviamente non ho alcuna intenzione di raccontarle con ordine.
Proprio oggi infatti ho definitivamente lasciato la mia casetta esterna, per cui niente più esperimenti coi noodle o cose del genere, adesso mi trovo all'ostello dell'istituto dove posso dormire, mi fanno da mangiare (niente di esaltante a dire il vero, per cui ecco spiegate le integrazioni) e dove ho anche un bagno e l'acqua corrente. Inoltre sono a due minuti scarsi dall'istituto stesso, camminando piano, per cui le comodità si sprecano. La stanza è quella “bonus” che si trova dentro la sala computer, ma è bellina quanto le altre per cui si sta decisamente bene! Inizio un po' a conoscere la gente di qua, e anche i visi della gente dell'istituto non mi sembrano più una accozzaglia di indiani indefinita, ma persone che vedo tutti i giorni (il che davvero non è poco!). Che altro dire, per due settimane, le due precedenti a questa mi sono trovato a seguire il Workshop sulla trasformazione delle piante (c'ho anche l'attestato di partecipazione!) per cui ho scritto poco ma girato un sacco per Delhi con gli altri del Workshop. A ripensarci è stato proprio bello, c'era gente da tutto il mondo! (anche una ragazza italiana, con cui ho potuto parlare in italiano dopo mesi di inglese e... ok italiano scritto!). Insomma l'atmosfera era bella i corsi interessanti, e poi preparavano piatti speciali per i corsisti così mi sono abbuffato come un maiale (il che spiega perché adesso la cena mi sembra poca roba). Adesso che ho visto un po' più Delhi sono sempre più convinto che sia un gran casino, e che non la girerò mai tutta! Ci sono davvero troppi posti non strettamente turistici che meritano di essere visti...
Comunque ho visto anche l'imperante sogno capitalista, rappresentato da immensi centri commerciali, con tanto di slogan “Ora la felicità la puoi comprare”... (no, non scherzo!) anche in TV i protagonisti delle serie mangiano un sacco (e sono tutte ragazze magrissime) e vivono in posti di lusso... insomma proprio il sogno indiano! Ho anche visto il film sul supereroe indiano Krissh che meriterebbe una lunga disquisizione, ma eviterò comunque una tamarrata (non si ha idea di quanto sia insito il tamarro in India finché non si vedono questo genere di film!). Per altro ho intenzione di raccogliere qualche film indiano (qualcuno dei mitologici e anche Krissh ovviamente, anche se sembra il nome di un detersivo...). E oltre a tutto questo sto anche cercando di lavorare, e magari fare qualcosa di buono... ma è difficile e gli esperimenti vanno troppo a rilento... uff... la cosa che mi amareggia è che concluderò meno del previsto dopo questo viaggio, ma se non altro ho imparato molto... un piatto della bilancia pareggia l'altro? Vedremo...

Intanto inizio anche ad informarmi su come spedire un eventuale bagaglio extra via Swiss Air, se il costo è ragionevole quasi quasi... così posso dare a tutti i regalini che si meritano! (dovrei iniziare a farmi una lista...) soprattutto di saari credo che ci siano molte interessate! Ovviamente chi risponde al mio blogghino avrà la precedenza! (Scherzi a parte, se mi dite il colore che vorreste cerco di accontentare tutte!). Per i maschietti i regali saranno più difficili da fare... ma ci penso (alla peggio una copia di Krissh per tutti!)

Adesso concludo così questa breve disquisizione su quando accade da queste parti! Spero di avere altro tempo un dì per aggiungere nuovi dettagli!



Gyarah Murti, la camminata degli undici monumento che rappresenta il cammino indiano verso l'indipendenza (all'incirca) Contando per altro le statue sono dieci... ma si chiama comunque il cammino degli undici!




India Gate al tramonto

sabato 8 novembre 2008

Mercati indiani

Eccomi ancora a raccontare uno stralcio dell'India... L'india dei mercati di cui Delhi è la vera capitale. Ancora non so con certezza quanti mercati ci possano essere in questa città ma di fatto il numero è enorme!
La cosa singolare è la specializzazione locale, ci sono quartieri in cui i negozi vendono solo cose informatiche o solo vestiti... negozi che vendono solo spazzolini da denti, e altri con solo lucchetti e serrature... almeno all'apparenza perché poi a chiedere sono capaci di sfilare qualsiasi cosa da dietro il bancone...
Ovviamente trattare è la base per fare acquisti da queste parti, e non c'è venditore che non spari un prezzo almeno doppio del valore di ciò che vogliono vendere, ma una volta che lo si sa ci si può fare l'abitudine (almeno qua trattano, da noi il prezzo doppio lo espongono e non puoi nemmeno chiedere lo sconto!)

Eppoi anche qua il marchio europeo si fa strada, ci sono zone di commercio ad alto livello, con negozi impressionanti e sfavillanti, Uomini di Leonardo che ti guardano dall'interno del loro cerchio e quadrato con fare minaccioso illuminati dalle luci al neon del Mc Donald... E appena dietro di questi continua la città dei cavi per strada, ammatassati a grovigli delle mucche e dei cani che sonnecchiano sui marciapiedi e dei negozietti o chioschi e delle case ammassate una sull'altra... La città è enorme, eppure sembra che non ci sia mai abbastanza spazio per tutti. Strade trafficate, sottopassi imbottiti di persone, per non parlare degli autobus! Insomma ovunque un sacco di gente che si muove, che compra che fa qualcosa... tranne quelli che dormono sulle brande nelle baracche in strada (che immagino siano proprio le loro case di fatto) sembra che nessuno prenda mai del tempo per riposarsi qua...


sabato 1 novembre 2008

Schegge di Follia

Avete presente le battute della settimana enigmistica, sì quelle che non hanno alcun senso... incredibile le hanno messe anche nella Legge 133!!

la comunicazione o diffusione, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, degli elenchi o di dati personali ivi contenuti, ove il fatto non costituisca reato, e' punita con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da cinquemila euro a trentamila euro. La somma può essere aumentata sino al triplo quando risulta inefficace in ragione delle condizioni economiche del contravventore

Foorte no? Cioè tu non hai fatto un reato, non hai fatto nulla di male... ma vieni punito con 5000-30000 Euro!!! (somma che può aumentare fino al triplo!!) in questo paese c'è davvero TROPPA paura di far sapere chi guadagna quanto...
D'altronde i panni sporchi vanno lavati in famiglia no?

RaDio Cane e il decreto dell'istruzione.

Partiamo da un presupposto: Io ho capito davvero poco delle reali intenzioni del governo e di ciò che esso vuole ottenere con questo decreto legge, quindi mi sono detto beh, cerchiamo di leggere la Legge vera e propria (non che io ne sappia di “legalese”) e anche i punti di vista dei vari schieramenti più o meno politici.

Altro punto di partenza importante: le proteste sono per un buon 60% rivolte alla legge del 6 agosto 2008, n. 133. Una legge che invito tutti a leggere in quanto riporta molte delle politiche che il Governo intende attuare da qui ai prossimi mesi, tra queste c'è anche la privatizzazione dell'acqua per intenderci. Partendo da questo prendiamo in mano il decreto Gelmini, che è davvero breve, non sono poi che 8 Articoletti...

Art. 1 - Cittadinanza e Costituzione: sostanzialmente prevede corsi di “cittadinanza e costituzione” di aggiornamento per il personale delle scuole, che verranno inserite nelle aree di Storia e Geografia. E questa tutto sommato non sembra una cosa poi malvagia (certo se poi non ci fosse una classe politica che della Costituzione se ne frega...) che anzi mi trovo anche ad appoggiare. Non capisco dove sia sparita l'Educazione Civica che ai miei tempi si faceva... ma vabbè.
Art. 2 – Voto in condotta, in decimi con meno di 6 vieni bocciato. Questa è la sintesi dei 3 commi, i criteri per arrivare ad avere meno di 6 sono dati dal ministro, ma non in questo decreto. Per cui non so dire, dipende dai criteri alla fine, per com'era ai miei tempi nessuno prendeva meno di 6 in condotta... per cui di fatto non vedo cosa cambi. (restando che bisogna vedere quali sono i criteri per arrivare al 5!!)
Art. 3 – Tutti i voti in decimi. Boh?! Anche qua... che gran cambiamento... che gliene frega alla gente se i voti sono da 1 a 6 o in decimi o in punti banana? L'unica cosa che secondo me è davvero grave è che un numero da 1 a 10 sostituirà la valutazione globale della maturazione dell'alunno che prima il maestro poteva fare sulla scheda. Perché affidarsi solo ad un numero? Possibile che il maestro non possa comunicare in modo più esteso in cosa pensa che l'alunno dovrebbe migliorare? (non tutti i genitori hanno tempo per andare ai colloqui coi maestri e nemmeno coi professori) Ah, altra cosa, chi ha un solo voto sotto il 6 è bocciato! Ivi inclusa Educazione Fisica! Se un proff ti odia puoi anche fare a meno di andare a scuola!
Art. 4 – Maestro unico, il tasto dolente e contestato. La Legge dice che “le istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali” il governo dice che il tempo pieno rimane, certo, ma al di fuori della Legge (leggasi scuola privata?). Si dà però ai regolamenti dell'istituto la possibilità di cambiare il tempo/scuola, sì... ma i fondi saranno per 24 ore giusto? Il resto chi le pagherebbe?? Gli alunni, le famiglie ancora?? Questo punto è decisamente, a mio modo di vedere, almeno oscuro. Inoltre porta al licenziamento di 1/3 degli insegnanti (anche se il governo dice di no... ma temo che non sappiano quello che scrivono). Se da 3 insegnanti per 2 classi, si passa a 2 insegnanti per 2 classi, io che non capisco niente di Politica mi dico... beh, 1 su 3 è licenziato... a me pare abbastanza banale come cosa...
Nel secondo comma dicono come saranno pagati per gli extra gli insegnanti (ovvero oltre le 24 ore) ovviamente è un rimando alla 133 la legge delle leggi per ora! (ok, non ho letto questo rimando e non so come saranno pagati...)

Art. 5 – Adozione dei libri di testo su base quinquennale, beh non sembra male, c'è anche la possibilità per l'editore di mettere aggiornamenti... però se si legge la 133 si scopre che l'obbligo riguarda libri che possono essere scaricati on-line, che dovranno soppiantare le versioni cartacee entro (se non erro) l'A.S. 2011/2012. Quindi la scuola sarà solo per chi ha un computer? E chi non ce l'ha? E chi non ha internet? Impossibile... insomma... questa manovra mi lascia davvero basito e non ne capisco il senso sinceramente (anche se la bandiera è quella del risparmio di risorse). Probabilmente è interesse di qualche editore che diffonde già On-Line quello di spiazzare i rivali (5 anni senza vendere nulla ti mandano sul lastrico)... in effetti l'idea che mi sono fatto è che questo articolo (quello della 133) porterà a una riduzione del numero di editori nel campo dell'educazione.

Art 6. - Chi si laurea in scienze della formazione (e ha fatto il tirocinio) ha l'abilitazione per insegnare nella scuola dell'infanzia e primaria. Anche qua, io non posso dire niente sull'argomento...

Art. 7 – Riguarda il corso di specializzazione in medicina, a me sembra che sia già strutturato in modo simile, ma lascio a colleghi medici esprimere la loro opinione (pertanto lo copio ne passasse uno da queste parti: Al concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione mediche, di cui al decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, e successive modificazioni, possono partecipare tutti i laureati in medicina e chirurgia. I laureati di cui al primo periodo, che superino il concorso ivi previsto, sono ammessi alle scuole di specializzazione a condizione che conseguano l'abilitazione per l'esercizio dell'attività professionale, ove non ancora posseduta, entro la data di inizio delle attività didattiche di dette scuole immediatamente successiva al concorso espletato.
Dannazione! Ci serve un Medico!! )

Art. 8 - Dall'attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. (Per chi non lo sapesse la finanza pubblica ha già deciso quanto tagliare e tagliare forte e sempre di più alla scuola pubblica ovvero: devono derivare per il bilancio dello Stato economie lorde di spesa, non inferiori a 456 milioni di euro per l'anno 2009, a 1.650 milioni di euro per l'anno 2010, a 2.538 milioni di euro per l'anno 2011 e a 3.188 milioni di euro a decorrere dall'anno 2012. )

Credo che sia l'ultima parte quella che lascia senza parole, il taglio mi pare decisamente consistente e soprattutto farei notare che quest'anno tagliano, ma l'anno prossimo tagliano 4 volte di più! Fino ad arrivare a 8 volte nel 2012!!

Leggendo il decreto nudo e crudo non ci sarebbe nemmeno da saltare sulla sedia. (ok, i tagli sono nella Legge 133) quello che sconcerta è il commento su “I punti salienti” che il PdL fa sul decreto... quello sì che fa venire male...

Ovviamente per dovere di cronaca vi copio incollo la cosa (non è lunghissima dai) permettendomi di commentare dato che questo è il mio spazio!

La Camera dei Depunti (hanno sbagliato era camera dei Defunti immagino...) ha approvato il decreto Gelmini di riforma della scuola. Ecco i punti salienti.

1) Il decreto contiene poche innovazioni, ma chiare. Come ha affermato il ministro, obiettivo del decreto non è una riforma strutturale della scuola, ma una serie di provvedimenti concepiti per aggiustare, sistemare, riordinare (ma soprattutto tagliare) quel che bastava per iniziare a mettere al centro della scuola non lo Stato, e neanche i problemi sociali (ma... e l'educazione civica o Cittadinanza e Costituzione??), bensì l’educazione dell’alunno e dello studente (davvero? E in quale punto esattamente?!).

2) Il centro del decreto è l’introduzione del maestro prevalente (Il maestro prevalente esiste già, il maestro UNICO è introdotto dal decreto). Il principio – ribadito dal ministro e dal Pdl e sostenuto anche dalla Lega e, fino al momento del voto, dall’Udc – obbedisce ad una concezione per cui l’educazione si fonda su un rapporto personale unico (cioè uno a uno? Ci sono più vicini due insegnanti con un rapporto di 1 a 12...). Ciò non esclude l’insegnamento dell’inglese o dell’informatica con un docente specifico, qualora lo stesso insegnante dominante (Lasciamo perdere certi tipi di classificazione... sembra un documentario) non sia in grado di attrezzarsi (L'inglese lo sa o non lo sa... che si attrezza? Vuol dire usare cassette da far ascoltare anche se manco lui ci capisce niente??) al riguardo. Certo, questo provocherà risparmi, liberando risorse in un bilancio per la scuola dove gli stipendi del personale assorbono oggi il 96,98 per cento (!) del budget complessivo (Beh, la scuola è fatta di persone e le strutture cadono a pezzi...). D’altra parte, i maestri modulari (tre ogni due classi) sono stati introdotti per ragioni sindacali e di welfare (ossia per dare occupazione a giovani laureati), oltre che in omaggio ad una pedagogia del doppio o triplo "punto di vista" da proporre ai bambini (così che possano crescere nel dubbio…) (giuro che questa frase tra le parentesi non l'ho messa io ma loro... ma ci rendiamo conto del livello di boiata raggiunto? Crescere nel dubbio e di cosa?! Maestri diversi insegnano cose diverse, ognuno è bravo a fare la sua cosa, qual'è il dubbio?). Nella scuola italiana, a fronte di una mancanza quasi completa di investimenti infrastrutturali e nella didattica, si contano ben diecimila classi con meno di dieci alunni. (Che scommetto essere in frazioni di paesi con meno di cento abitanti? Sapete la realtà italiana è molto frazionata sul territorio non esistono solo le città...)
3) Il decreto punta a rinforzare il principio di autorità nella scuola, indebolitosi pericolosamente negli ultimi anni (Togliendo personale...). Il voto in condotta, da solo, non può certo risolvere il problema del "bullismo"(Ah, eccola la parola “magica” dei problemi dei giovani), ma fornirà al docente e all’istituzione scolastica uno strumento che permetta al ragazzo e alla famiglia di riconoscere in chi lo impugna un’autorità (Il voto in condotta, il voto sul registro ecc... non sono un'introduzione di adesso). "Autorità", nel senso etimologico, indica qualcuno che parla con certezza di che cosa sia il bene e il male, e su questa base richiede la disciplina (Il bene e il male? Ma che è una scuola di filosofia? Ma il concetto di “forze del bene che combattono il male” è caro al comandante supremo B. per cui mi pare giusto inserirlo anche qua).
4) L’introduzione di corsi in "Cittadinanza e Costituzione" non ha come obiettivo una sorta di "educazione statale" che si suppone neutra (Quindi non utile? Sapere cos'è lo stato non serve... ok... ma allora che c'entra col nome?), bensì l’educazione allo stare insieme attraverso la comunicazione dei caposaldi della vita comune: il rispetto reciproco, la cura di chi è diverso, ma anche il non sporcare i muri, l’alzarsi in piedi quando in classe entra un adulto, e così via (Ah! Ecco le cose DAVVERO importanti per un alunno, alzarsi in piedi quando entra un adulto... davvero ok, mi rimangio l'idea di prima Cittadinanza e Costituzione al di là del nome che magari farà chiedere ai bambini “cos'è la Costituzione?” è davvero inutile).
5) La reintroduzione del voto in decimali mira a ripulire i giudizi sull’italiano e la matematica dagli psicologismi e da sforzi espressivi spesso poverissimi ( perché gli insegnanti sono tutti dei caproni notoriamente), a benefico della semplicità e della chiarezza.
L’obiezione che lo scopo del decreto sia "uccidere la scuola", "togliere il tempo pieno" o "licenziare i maestri" è assai povera. In realtà le famiglie potranno scegliere liberamente se lasciare i figli a scuola 24 o 27 o anche 40 ore alla settimana (purché questa se lo possa permettere senza i soldi dello stato!) . Perché opporsi alla libertà di scelta? E’ davvero necessario che tutti siano obbligati per legge ad inviare i figli a farsi indottrinare (indottrinare?? Oddio ancora manie di persecuzione da queste parti??) anche di pomeriggio, anche quando le scuole sono dominate da ideologie "progressiste" che nei fatti fanno progredire solo l’ignoranza? (Ah ecco svelato l'arcano, la Scuola è il nuovo regno dei “comunisti” e quindi va distrutto per il nostro bene... fanno progredire l'ignoranza? Mentre invece togliere e tagliare migliorerà queste cose giusto? Davvero non ho parole per questo...)

Spero d'aver fatto un po' di chiarezza su quando accade nella scuola adesso e sul perché ci sia gente che manifesta contro all'attuazione di questo decreto e dei futuri piani che verranno per rendere l'insegnamento sempre più diseguale (Tempo pieno a chi se lo può permettere, libri a chi ha internet+PC ecc...) e sempre più in mano ai privati.